Piazza Portanova e la Rotonda
La porta, rifatta nel Settecento, immette nella bella e scenografica piazza Flavio Gioia, detta la Rotonda per la forma arcuata dei palazzi che la circondano.
In epoca romana ville e stabilimenti industriali affollavano il rione Portanova, che oggi mostra, invece, una spiccata vocazione commerciale.
Piazza Portanova è posta, infatti tra l'inizio di via Mercanti e corso Vittorio Emanuele, le vie privilegiate per lo shopping a Salerno. La piazza prende il nome dalla presenza di una porta sita all'inizio di via dei Mercanti, distrutta da una alluvione e poi ricostruita "nova”, per far posto al Castel Terracena.
La porta che fino all’Ottocento chiudeva le mura del confine orientale della città, è collocata sul lato verso il mare, fra Piazza Portanova e Piazza Flavio Gioia. Essa fu realizzata nel 1754, in sostituzione di un'altra precedente, dal maestro Ragozzino. Alla sua sommità è collocata una grandiosa statua di S. Matteo, il patrono e protettore della città, ad opera dello scultore Francesco Pagano.
Oggi piazza Portanova e piazza Flavio Gioia sono separate, ma in origine erano un unico sito declinante verso il mare. Questo spiega perché Portanova sta in una posizione appena più rialzata, mentre la cosiddetta Rotonda occupa uno spiazzo pianeggiante più a valle.
Al di fuori delle mura, sul lato orientale, mercanti di ogni dove accorrevano in una vasta area pianeggiante, attrezzata con baracche per il deposito e l'esposizione di merci di ogni tipo, e prendevano parte alla celebre Fiera di San Matteo. Quest’ultima, nel Medioevo e in età moderna, era una delle più prestigiose dell'intera Italia Meridionale. Nella stessa zona venivano eseguite anche le condanne capitali, come testimonia l'edicola votiva di fine Seicento con il dipinto murale della cosiddetta Madonna delle Grazie, davanti alla quale si fermavano i condannati per l'ultima preghiera.
Uscendo da Piazza Flavio Gioia attraverso la porta e camminando parallelamente a Via Roma si attraversa poi il caratteristico vicolo, detto Masuccio Salernitano, con la presenza di molte botteghe antiche e di vecchi edifici, i cui porticati recano pezzi di ornato artistico, inciso nella pietra.
Salerno, 84122.